LA FLORITERAPIA

La Floriterapia rappresenta una branca emergente della Medicina Biologica che si avvale di una serie di rimedi naturali preparati a partire da fiori silvestri.

 

Lo studio delle proprietà curative dei fiori, patrimonio di antiche tradizioni mediche di diverse parti del mondo, fu particolarmente curato, per la prima volta in chiave moderna ed originale, dal medico gallese Edward Bach, fra gli anni 1926 e 1934.

I rimedi floreali di Bach agiscono su corpo, mente ed emozioni umane, ma anche sulle proprietà vitali di animali e piante.

 

Le indicazioni terapeutiche dei Fiori di Bach sono sicuramente ed in prima istanza indicazioni volte a correggere il disagio emotivo. I Rimedi sono molto consigliati per le crisi d’ansia, per la depressione di grado lieve e moderato, per alcune forme di fobia, per l’insonnia ed i disturbi psicosomatici.

 

Ultimamente si stanno  scoprendo molte altre applicazioni  nell’ambito dell’utilizzo dei Fiori di Bach: cura del dolore, delle infiammazioni, delle reazioni allergiche, del prurito e così via.

 

La Floriterapia si pone oggi - sempre più - come un’utile strumento d’integrazione della medicina accademica, soprattutto per l’assoluta mancanza di effetti collaterali e per la facile integrabilità con i farmaci di sintesi chimica e con le metodiche tradizionali.

 

Allo stato attuale la diffusione della Floriterapia è in ampia crescita nella popolazione italiana, oltre ad essere utilizzata da anni, in numerosi paesi del mondo.

 

 

Censita dall’O.M.S. tra le metodiche naturali di cui si auspica lo studio e la diffusione, comincia oggi ad essere insegnata anche in istituzioni Universitarie in Italia e all’Estero.

 

La metodica di prescrizione dei rimedi floreali di Bach prevede un accurato colloquio attraverso a cui si evince - in primis - se le indicazioni del caso sono appropriate all’utilizzo del metodo.

 

tratto da www.floriterapia.org